martedì 6 maggio 2008

"La pesca e il miglioramento creativo"

Oggi voglio condividere con voi un brano che ho letto e condiviso con amici e colleghi nel "2004", ma che oggi lo sento molto attuale ed utile, spero che sia di vostro gradimento. Vorrei, se volete, ricevere dei vs commenti su questa cosa...buona lettura

LA PESCA E IL MIGLIORAMENTO CREATIVO

I giapponesi amano il pesce fresco. I mari attorno al Giappone, però, nonsono ricchi di pesce da decenni. Così, per alimentare la popolazionegiapponese, le barche da pesca sono diventate sempre piú grandi e si sonospinte sempre piú lontano.
Ma maggiore era la distanza, maggiore il tempo per riportare a casa ilpesce. Se il viaggio di ritorno impiegava più di qualche giorno, il pescenon era più fresco.
I giapponesi non gradivano il sapore.Per risolvere il problema, le compagnie di pesca iniziarono ad installaredei frigoriferi sulle barche. Potevano così pescare e congelare il pescedirettamente sul mare. I congelatori permettevano alle barche di spingersilontano e di rimanere fuori più a lungo.
I giapponesi, però, potevano sentire la differenza tra pesce fresco econgelato e non amavano quello congelato. Il pesce congelato portò ad unabbassamento del prezzo.
Così le compagnie di pesca installarono delle grandi vasche sulle barche.Potevano pescare e mettere il pesce nelle vasche piene di acqua, pinna apinna. Dopo essersi dibattuti qua e là, i pesci smettevano di muoversi.Erano stanchi e deboli, ma vivi.Sfortunatamente, I giapponesi potevano ancora sentire la differenza.Perché il pesce che non si muove per giorni perde il gusto del pescefresco. I giapponesi preferivano il sapore del pesce fresco, non del pescemoribondo.
Come hanno fatto le compagnie giapponesi per risolvere il problema?
Comehanno fatto per portare il pesce fresco in Giappone?
Se tu fossi unconsulente dell'industria ittica, cosa raccomanderesti?
Come resta fresco il pesce giapponese?

Affinchè il pesce mantenga il sapore del pesce fresco, le compagniegiapponesi ancora mettono il pesce nelle vasche piene di acqua appena dopola pesca. Ma ora aggiungono un piccolo squalo nelle acque di ciascunavasca. Lo squalo mangia alcuni pesci, ma la maggior parte arriva in unostato particolarmente vivace.

I pesci vengono "sfidati". Cosa vuol dire tutto questo?
E' meglio affrontare le sfide invece che evitarle.
Godersi la partita. Se le tue sfide sono troppo grandi o troppo numerose, non mollare.
Quando sifallisce in una sfida si genera stanchezza. Invece, riorganizzati. Trova maggiore determinazione, maggiore conoscenza, maggior aiuto. Raggiungi i tuoi obiettivi e poi definisci obiettivi ancora più grandi.
Una volta che hai soddisfatto le tue esigenze personali o professionali,spostati su obiettivi per il tuo gruppo di lavoro, per la società, per l'umanità. Non creare il successo e poi crogiolarti in esso. Tu hai risorse, abilitàe capacità per fare la differenza.

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