martedì 15 luglio 2008

"Il Codice d'onore dei Samurai"



Riprendo il tema di un post di qualche mese fa sulla figura dei SAMURAI. Il Giappone è l'unico paese al mondo ad aver avuto una tradizione guerriera ricca e ininterrotta, dal lontano XI secolo fino al XIX, incentrata sulla figura affascinante del Samurai. Impregnato di incondizionato lealismo, spiccato senso dell'onore e totale disprezzo della morte (che seppe elevare, con la pratica del seppuku, a livello di "opera d'arte"), sempre pronto a sacrificarsi per il proprio signore o per rimanere fedele ai propri ideali. E' per queste ed altre ragioni che voglio condividere con voi "Il Codice d'Onore dei Samurai" che di seguito vi riporto. Buona lettura.




CODICE D'ONORE DEI SAMURAI

Non ho genitori: i miei genitori sono il cielo e la terra.
Non ho poteri divini: il mio potere è la lealtà.
Non ho mezzi: i miei mezzi sono l’obbedienza.
Non ho potere magico: la mia magia è la forza interna.
Non ho né vita né morte: l’eterno sono la mia vita e la mia morte.
Non ho corpo: il mio corpo è la forza.
Non ho occhi: i miei occhi sono la luce del lampo.
Non ho orecchie: le mie orecchie sono la sensibilità.
Non ho membra: le mie membra sono la prontezza.
Non ho progetti: i miei progetti sono l’occasione.
Non ho miracoli: i miei miracoli sono il dharma.
Non ho principi: i miei principi sono l’adattabilità a tutte le cose.
Non ho amici: i miei amici sono la mia mente.
Non ho nemici: i miei nemici sono l’imprudenza.
Non ho corazza: la mia corazza sono la buona volontà e rettitudine.
Non ho castello: il mio castello è la mia mente irremovibile.
Non ho spada: la mia spada è il sonno della mia mente

4 commenti:

Giancarlo ha detto...

In una società dove si bada più al fine che ai mezzi per raggiungerlo e agli ideali si preferiscono gli interessi (qualcuno direbbe "tempi moderni" ma era così anche in passato..)....riconosco e condivido con te l'ammirazione per la figura del nobile Samurai.
.....Mettendo i puntini sulle "i"......
perché nella storia i Samurai sono spesso stati usati e strumentalizzati da qualche signorotto prepotente e senza scrupoli.......e allora......
Visto che hai voluto condividere il "codice d'onore dei Samurai" io leggo e faccio qualche riflessione:

Non ho genitori: i miei genitori sono il cielo e la terra.
SE NE DEDUCE CHE NON VORREBBE NE' POTREBBE MAI ESSERE A SUA VOLTA GENITORE....
Non ho poteri divini: il mio potere è la lealtà.
OK
Non ho mezzi: i miei mezzi sono l’obbedienza.
MMMMMMMM......OBBEDIENZA A CHI? A CHE CONDIZIONI?....NON CI POSSONO ESSERE CONFLITTI DI VALORI?
Non ho potere magico: la mia magia è la forza interna.
OTTIMO!
Non ho né vita né morte: l’eterno sono la mia vita e la mia morte.
CHE BISOGNO HA ALLORA DI FARE QUELLO CHE FA?
Non ho corpo: il mio corpo è la forza.
OK, MOLTO POTENZIANTE!
Non ho occhi: i miei occhi sono la luce del lampo.
OK, NOTEVOLE!
Non ho orecchie: le mie orecchie sono la sensibilità.
OK, NOTEVOLE!
Non ho membra: le mie membra sono la prontezza.
OK ANCHE QUI!
Non ho progetti: i miei progetti sono l’occasione.
...E QUINDI NON HA UN OBIETTIVO? NON HA UNA DIREZIONE? QUANDO ARRIVA L'OCCASIONE COME AGISCE? COMBATTE E BASTA? PER CHI?
Non ho miracoli: i miei miracoli sono il dharma.
OK
Non ho principi: i miei principi sono l’adattabilità a tutte le cose.
CI SI ADATTA PER SOPRAVVIVERE O PER RAGGIUNGERE UNO SCOPO...SE LO SCOPO NON C'E' ALLORA E' SOLO PER SOPRAVVIVENZA...
Non ho amici: i miei amici sono la mia mente.
OK, AVERE LA MENTE COME AMICA E' UNA OTTIMA COSA, ANZI SUPER! UNA VOLTA CHE HAI QUESTO RIESCI ANCHE AD AVERE DEGLI AMICI...
Non ho nemici: i miei nemici sono l’imprudenza.
OK, BUONO!
Non ho corazza: la mia corazza sono la buona volontà e rettitudine.
OK, NOTEVOLE, PERFETTO!
Non ho castello: il mio castello è la mia mente irremovibile.
OK, SUGGESTIVO MA NON CONDIVIDO DEL TUTTO...
Non ho spada: la mia spada è il sonno della mia mente
MMM......QUESTA MI RESTA UN PO' OSCURA...?...

Ciao
Giancarlo

Dante ha detto...

Grazie per i tuoi commenti e riflessioni, noto con piacere che la maggior parte delle affermazioni sono da te condivise; effettivamente ci sono affermazioni un po forti e contraddittorie.
In effetti la figura del samurai per quel che mi riguarda si basa su alcuni principi che non condivido, ad esempio togliersi la vita per evitare il "disonore" in qualunque circostanza, dico invece continua a lottare se hai ragione, cammina a testa alta e prima o poi con la costanza la verità verrà fuori e L'onore tornerà, se morirai invece resteranno sempre i dubbi...
grazie
dante

Giancarlo ha detto...

Grazie a te per gli spunti che offri.
La comunicazione é trasmettersi dei messaggi.
Alcune cose si possono condividere, altre no.
L'importante è ...cercare, conoscere e...mettere i puntini sulle "i".
Gioire delle cose che si condividono.
Il brutto é non comunicare.

Dante ha detto...

hai ragione è bello comunicare, condividere e non condividere certi pensieri l'importante è farlo sempre nel rispetto degli altri ed essendo costruttivi e propositivi solo cosi possiamo migliorarci sempre, e come scrivevo su un altro blog, lo scopo del "blog" appunto è la libera condivisione dei pensieri, altrimenti è meglio non usare questo strumento. "Open your mind"
ciao dante