domenica 14 agosto 2011

Umberto Veronesi e i giovani d'oggi...



"I giovani di oggi a me sembrano bravissimi, sono più evoluti e più riflessivi di noi, vengono messi all'indice perchè fanno tardi la notte, perchè tirano l'alba nei fine settimana, ma io li capisco: sono oppressi da una società adulta che non gli lascia nessuno spazio, nel lavoro, nella ricerca, nell'università e allora loro si impossessano della notte, l'unico spazio libero rimasto". (Umberto Veronesi)






tratto dal libro "Cosa tiene accese le stelle" di Mario Calabresi

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