venerdì 23 agosto 2013

La forza del campione - (Peacefull Warrior)

Proprio ieri sera, casualmente, ho digitato su youtube "film completi" ed al primo posto ho trovato questo titolo per me molto accattivante "La forza del campione". Incuriosito ne ho iniziato la visione... E' proprio vero che le cose belle accadono casualmente.
Il film è del 2006 ma non ne avevo mai sentito parlare e diciamo pure purtroppo non ha avuto un gran successo, anche se nel cast vi è un attore di prim'ordine Nick Nolte.
Un film che consiglio a tutti, soprattutto a chi non crede ai cambiamenti, a chi crede che è tutto già scritto, ma soprattutto a chi crede fortemente ai propri SOGNI... Buona lettura ma soprattutto buona visione :)

LA TRAMA: Il liceale Dan Millman è un talentuoso ginnasta che sogna di partecipare alle Olimpiadi. Popolare tra i ragazzi grazie alla sua bravura, passa le giornate perdendo di vista i veri valori della vita, distratto tra ragazze, feste sfrenate ed esteriorità. Un giorno Dan fa un brutto incidente che mette a rischio la sua vita e la sua carriera. Profondamente deluso e disperato, gli incontri con Socrate, uno sconosciuto che chiamerà così per via dei suoi saggi insegnamenti, e con una bella ragazza di nome Joy cambieranno la sua vita.

Condivido questa bellissima recensione che ho trovato su internet


[La Forza del Campione - Peaceful Warrior. Recensione del Film - di Agnese Mautone]
Dove sei? Qui
Che ore sono? Adesso
Che cosa sei? Questo momento
”Way of the peaceful Warrior’‘, letteralmente ”La via del guerriero di pace”, ma in italiano tradotto con ”La forza del campione” (vedi anche libro di Dan Millman) è un film che racconta la strada verso la pace: ma quale pace?
La pace dentro di te.
Un susseguirsi di eventi contro, di persone contro, quello che praticamente incontra ogni comune mortale nella sua vita quotidiana.
Il film parla di attenzione ed intenzione, essere presenti nel momento, Il QUI ed ORA, adesso, questo momento, attraverso l’allenamento del fisico, dello spirito.
Uno non può escludere l’altro.
Questo film merita di essere visto e rivisto, é la manifestazione di come la nostra realtà è impacchettata dentro una scatola: e noi vediamo solo la scatola, così come chi sta intorno a noi vede solo la scatola.
Ma se ci permettiamo di uscire dalla scatola e osservare, anche solo per un attimo, sperimentiamo la possibilità di soluzioni possibili oltre la nostra conoscenza.
Del resto è facile e semplice.
Tutto ciò che conosciamo è vero e possibile, e tutto ciò che non conosciamo non è vero e non è possibile.
Succede che noi vogliamo conoscere, succede che noi ci stiamo stretti dentro quella scatola, così cominciamo a sognare … wowwww
Immaginare, fantasticare l’impossibile, e proprio quando abbiamo sentito quella goccia di impossibilità, ecco che tutto intorno a noi ci dice che non è possibile, è impossibile, ed entriamo in quel caos che conosciamo bene tutti: una notte buia dell’anima da brivido, quel rumore assordante che si installa nella nostra mente.
Allora è quello il momento di sguainare la spada e zac …
tagliare via tutto, spazzare via, eliminare.
La vita ci propone e ripropone continuamente opportunità che abbiamo imparato a identificare come problemi.
“Butta via la spazzatura, Dan”
E sai cosa succede quando fai spazio, quando butti via il superfluo?
…wowww … l’Universo entra dentro.
“E se fallisco? Buttalo via, è futuro.”
Tu sei qui ora, non sei nel passato, non sei nel futuro, tu sei qui ora.
Andiamo!
Guarda il video:


3 commenti:

Unknown ha detto...

Caro Dante,
Non Ti nego che il Tuo articolo ha destato in me molto interesse.
Parole come: forza, campione, cambiamenti, sogni, etc. sono temi di forte attualità in un momento, quale quello attuale, in cui molti di noi sono portati a credere che "è tutto già scritto".
Ad ogni modo, farò il mio possibile per visionare il film da Te consigliato e farTi avere un mio feedback.
Grazie ancora per il suggerimento.
Simone Nola

Unknown ha detto...

Secondo me, inserire nella trama la parola 'bella' accanto a 'ragazza', svilisce tutto il messaggio interiore con un richiamo estetico.

Unknown ha detto...

Secondo me, inserire nella trama la parola 'bella' accanto a 'ragazza', svilisce tutto il messaggio interiore con un richiamo estetico.