Spesso i consigli su cosa leggere arrivano da più fonti: amici, riviste, web; in questo caso ho ascoltato qualche mese fa la trasmissione radiofonica "Deejay chiama Italia", Linus e Nicola stavano intervistando l'autore del libro Giacomo Mazzariol. Solo durante la lettura del libro scopro che era stato scritto più di un anno fa sollecitato dal successo del video "The Simple Interview" che ho visto solo dopo aver letto il libro (per chi non lo ha visto lo trovate qui di seguito).
Il libro tratta il tema della "Diversità", nel caso specifico di un bambino con la sindrome di Down. Già la "diversità"... Tutti siamo bravi in teoria ad accettarla, ci riempiamo la bocca di tanti commenti e teorie sull'apertura mentale. Facile fare esprimere giudizi sulle vite degli altri, ma come reagiamo noi quando la "diversità" bussa alla nostra porta?
L'autore, Giacomo Mazzariol, un ragazzo come tanti, racconta come ha reagito lui quando, ancora bambino, ha conosciuto il significato dell'essere diversi, quando il suo fratellino era diverso.
Giacomo non si nasconde dietro giustificazioni (anche accettabili che potrebbero concedersi ad un bambino), anzi ne mette in evidenza tutti i lati negativi. Descrive con minuziosa particolarità tutti i sentimenti di disprezzo verso questo fratello tanto diverso da lui, gli atteggiamenti e comportamenti lo hanno portato a rifiutare anche pubblicamente l'esistenza di un fratello in famiglia; tanto che alla domanda "quanti siete in famiglia?" lui rispondeva "5"...e non "6"; non veniva considerato il fratellino Giovanni, "colpevole" di essere nato con "un cromosoma in più".
E' la mamma di Giacomo che ha per lui una spiegazione che le viene dal cuore "...nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. E' talmente più grande di noi, la vita. E' complessa, ed è misteriosa...L'unica cosa che si può scegliere è amare. Amare senza condizioni".
Un libro scritto che ci farà indignare, sorridere ed amare Giovanni, Giacomo e tutta la famiglia. Una storia di una famiglia italiana che potrebbe (e forse lo è) la storia di tutti noi...Buona lettura
Scheda del libro
MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI - Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. Con Mio fratello rincorre i dinosauri Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere. Insomma, è la storia di Giovanni, questa. Giovanni che ha tredici anni e un sorriso piú largo dei suoi occhiali. Che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: «Mi sono sposato». Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l'altro i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni che il tempo sono sempre venti minuti, mai piú di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Giovanni che sa essere estenuante, logorante, che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova, porta loro foglie secche. Giovanni è mio fratello. E questa è anche la mia storia. Io di anni ne ho diciannove, mi chiamo Giacomo.
Autore
GIACOMO MAZZARIOL - è nato nel 1997 a Castelfranco Veneto, dove vive con la sua famiglia. Nel marzo del 2015 ha caricato su YouTube un corto, The Simple Interview, girato assieme al fratello minore Giovanni, che ne è il protagonista. Giovanni ha la sindrome di Down. Il video ha avuto un'eco imprevedibile: i principali quotidiani gli hanno dedicato la prima pagina ed è stato commentato anche all'estero.
Il video - The Simple Interview