"Non si può resistere alle passioni. Se consideriamo con attenzione la nostra vita, le cose per cui proviamo passione non ci lasciano mai soli: si tratta delle idee, delle speranze e delle possibilità intorno alle quali la nostra mente gravita per natura, quelle cose cui dedichiamo tempo e attenzione per nessun'altra ragione se non perchè farle ci fa sentire bene".
lunedì 27 febbraio 2012
"Le passioni" di Bill Strickland
"Non si può resistere alle passioni. Se consideriamo con attenzione la nostra vita, le cose per cui proviamo passione non ci lasciano mai soli: si tratta delle idee, delle speranze e delle possibilità intorno alle quali la nostra mente gravita per natura, quelle cose cui dedichiamo tempo e attenzione per nessun'altra ragione se non perchè farle ci fa sentire bene".
domenica 26 febbraio 2012
Non accontentatevi - di Steve Jobs
Mary Poppins
"Non giudicare mai le cose dal loro aspetto, nemmeno una valigia; io non lo faccio mai"
No, non è facile...
"No, non è facile. Non lo è mai. Se così non fosse sarebbe tutto più semplice: niente dolore,niente delusione, niente solitudine. No, nulla di tutto questo è possibile, perché niente di ciò che realmente conta può essere facile. La gioia nasce dal sacrificio, dalle ginocchia sbucciate, dai cuori infranti, perché ciò che ci è stato inculcato da bambini non può essere vero: non ci sono favole, non ci sono eroi o grandi imprese. C'è la determinazione di persone semplici che non si arrendono mai!! (Fabio Volo)
mercoledì 22 febbraio 2012
Innovazione & Invenzione
tratto da "Pensare come Steve Jobs" di Carmine Gallo
martedì 21 febbraio 2012
"RICOMINCIARE" di Marco Confortola
martedì 14 febbraio 2012
"MrGwyn" di Alessandro Baricco
Nelson Mandela e i sogni...
"Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso"
lunedì 13 febbraio 2012
American Dream - Jeremy Lin
Nemmeno la carriera «pro» aveva buttato bene: rilasciato da San Francisco e Houston, durante la serrata era stato offerto a Teramo e a Varese. Ma lui chiedeva la clausola di uscita, nel caso la Nba fosse partita: ecco perché non l’abbiamo visto in Europa. New York l’aveva parcheggiato in fondo alla panchina: per sostenere la regia i Knicks hanno puntato su Baron Davis. Ma quando il «Barone» si è fatto male, seguito nella lista infortunati da Stoudemire e Anthony, l’arrancante D’Antoni ha buttato Lin nella mischia. E il gruppo, da perdente è diventato invincibile. La verità, non a caso il motto di Harvard, è che a basket non si vince con le stelle, bensì con le squadre. Jeremy Lin ne ha scovata una, la sua. E la sta guidando. Non sarà Cenerentola: anche questo è un dettaglio maledettamente affascinante della sua folle esplosione. (articolo di Fabio Vanetti corriere.it)
domenica 12 febbraio 2012
Quando la neve rende 'disabili'
tratto da: "L'Ufficio disabili informa": www.ufficiodisabili.it
Quando la neve rende 'disabili'
«La neve - scrive Camillo Gelsumini, in questo suo incisivo "sfogo" dall'Abruzzo - è una barriera, più o meno come quelle che noi disabili troviamo sui nostri percorsi quotidianamente. Persone che si reputavano forti e gagliarde, all'improvviso si sono trovate bloccate in casa e giù, tutte a lamentarsi in televisione sul fatto che nessuno era andato a spalare la neve davanti casa loro... Chissà se questa esperienza di alcuni giorni "da disabili" ha infuso in qualcuno un po' di consapevolezza in più!»
È arrivata la neve e con essa tanta allegria per il bambini, felicità per i ragazzi che non vanno a scuola e sconforto, disagi e problemi per gli adulti. I disabili probabilmente tutti reclusi in casa, agli "arresti domiciliari"... non esistono, infatti, gomme termiche o catene da carrozzina.
Si sa che d'inverno può capitare che nevichi, anche abbondantemente. Allora perchè tutte queste lamentele e questa impreparazione? Un disabile cinico, quale io sono, potrebbe pensare: «Finalmente molti possono sperimentare sulla propria pelle, a poco prezzo, cosa significhi trovarsi in presenza di barriere». Eh sì, la neve è una barriera, più o meno come quelle che noi disabili troviamo sui nostri percorsi quotidianamente.
Persone che si reputavano forti e gagliarde, all'improvviso si sono trovate bloccate in casa e giù, tutte a lamentarsi in televisione sul fatto che nessuno era andato a spalare la neve davanti casa loro; facevano quasi pena... il Comune non ha fatto niente... la Provincia non ha mandato i mezzi ecc. ecc. Solo una magnifica nonnina di 84 anni ha candidamente confessato di avere spalato tutto il passaggio davanti a casa sua, da sola.
Sicuramente anche qualcun altro lo avrà fatto, ma, tra tutti, quella nonnina meriterebbe un encomio e la ribalta nazionale, perché rappresenta una delle poche superstiti di un'umanità che non esiste più, quell'umanità che si rimbocca le maniche, che ha il coraggio di fare da sé e non aspetta la manna dal cielo.
Nel mio quartiere non ho visto nessuno, dei tanti uomini abili, uscire di casa propria con una pala in mano, forse che all'improvviso sono diventati tutti "disabili" come me?
Ho un'età che mi permette ancora di ricordare che quando nevicava, tanti anni fa, il vicino di casa della mia famiglia spalava tutto il piazzale e faceva pure un pupazzo di neve, anzi, una "pupazza", perché aveva le tette e - spudorato l'autore - del carbone tra le tozze gambe appena accennate. Erano altri tempi, altre generazioni, sicuramente più solidali e generose: non avevano paura di fare qualcosa per la collettività gratuitamente.
Una riflessione: questa società che abbiamo costruito, piena di tante inutilità, si dimostra "handicappante" al primo imprevisto, che sia un terremoto, l'alluvione, la neve o... un naufragio. L'handicap non è tanto fisico, quanto psicologico; la deresponsabilizzazione globale rende tutti inermi, incapaci di reagire, inetti. Nessuno pensa più a se stesso come a una risorsa per la società, ma tutti si aspettano che intervenga qualcun altro; sono tutti (fatte salve le dovute eccezioni) privi di iniziativa personale e incapaci di pensare che sì, proprio tutti noi, possiamo fare qualcosa di utile per la collettività.
Chissà se questa esperienza di alcuni giorni "da disabili" ha infuso in qualcuno un po' di consapevolezza!
E comunque... italiani, supposti di sana e robusta costituzione fisica, forza, prendete una pala e scendete in strada!
Fonte: Superando.it
sabato 11 febbraio 2012
La Mamma Maestra
sabato 4 febbraio 2012
L'inglese: la lingua del passato
giovedì 2 febbraio 2012
La Patria, Bene o Male
mercoledì 1 febbraio 2012
Paura e Volontà
"Sono una Lanterna Verde, non temo nulla. La paura è nemica della Volontà, la Volontà è ciò che spinge ad agire; la paura è ciò che ti frena e ti rende debole. Devi ignorare la tua paura: quando hai paura non puoi agire, quando non puoi agire non puoi difenderti, e se non puoi difenderti, muori..."