In questi giorni il mondo (ed io stesso) si è commosso per la scomparsa di Steve Jobs, l'uomo che con le sue aziende (la più importante la Apple) ha cambiato il nostro mondo quotidiano, inventando spesso nuovi prodotti e fette di mercato prima inesistenti (basta pensare al segmento dei lettori mp3 con l'iPod, smartphone a touch screen con iPhone ed in fine il mercato dei tablets con iPad). Un uomo che con la sua INTUIZIONE e GENIALITA', ha saputo vedere oltre e realizzare ciò che molti nemmeno immaginavano.
Come era prevedibile, tutti i massmedia si sono concentrati sulla notizia e riportando nei vari speciali televisivi la storia di questa Persona, confrontandola spesso con altri Geni dell'informatica, dell'imprenditorialità, della musica. Uno speciale televisivo in particolare mi ha colpito (quello andato inonda durante il TG2 del 7/10/2011). Nel servizio si mette in evidenza che Steve Jobs è riuscito a fare tutto quello che ha fatto nonostante non abbia completato gli studi universitari, e come lui anche Bill Gates, il fondatore di Facebook ed i fondatori di Google, e molti altri; nel servizio si evidenzia come queste persone seppur prive di un titolo universitario abbiano raggiunto il successo e siano diventate miliardarie (in dollari!!!).
Questo servizio ha suscitato, e suscita in me, diverse riflessioni che voglio condividere con voi.
Anch'io (per diverse ragioni purtroppo) non ho terminato il mio percorso universitario e quindi sicuramente non sono un fanatico del mondo accademico ed è proprio per questo che mi sento coinvolto, in quanto so di aver perso una grande opportunità formativa; sicuramente la sola università non basta, serve passione per quello che si fa ma soprattutto per QUELLO CHE SI VUOLE FARE.
I personaggi sopracitati hanno raggiunto un successo mondiale, coordinando le proprie attività a livello globale...Queste persone hanno però in comune una cosa fondamentale ...sono tutti madrelingua inglese!! Un italiano, per esempio, senza la conoscenza dell'inglese potrebbe raggiungere simili traguardi? Penso proprio di no. Io stesso ho forti lacune nella lingua inglese, studiata solo durante le scuole superiori, ed alcune opportunità professionali mi sono state precluse non tanto per non aver terminato l'università, ma soprattutto perchè il mio grado di conoscenza dell'inglese non era e non è perfetto.
INTUIZIONE e GENIALITA' sono alla base per effettuare nuove scoperte, per provare strade inesplorate, ma subito dopo servono COMPETENZA e FORMAZIONE.
Cosa avrebbero fatto queste persone di primordine che oggi spiccano per fama senza maestranze e professionisti COMPETENTI e formati? Parlo di ingegneri, architetti, legali, commercialisti, operai specializzati, commerciali specializzati, operatori di marketing, operatori nei trasporti, ecc. Persone che prestano la loro opera al di fuori dei riflettori ai quali però è richiesta una GRANDE COMPETENZA E PROFESSIONALITA'.
Concludo questa mia riflessione con una citazione di Steve Jobs "Siate affamati, siate folli", ma affamati e folli nella formazione, nelle competenze, alla ricerca continua dell'eccellenza in ogni campo si decida di operare. Grazie Steve per aver illuminato il nostro mondo!