In libreria, difficilmente, avrei acquistato questo libro… Vediamo perché. Probabilmente il responsabile della libreria, vedendo la copertina, leggendo "facilitazione nella sicurezza sul lavoro" lo avrebbe inserito nello scaffale "tecnico" e difficilmente avrebbe attratto la mia attenzione non essendo direttamente coinvolto (anche questa mia descrizione come vedremo è impropria) in questa materia.
Ma il nostro "responsabile di libreria" avrebbe fatto un errore in quanto il libro ha una doppia chiave di lettura: è anche un bellissimo libro di narrativa, adatto ad un pubblico più ampio, e sicuramente merita uno spazio anche su un altro scaffale della libreria.
L'approccio che ho avuto inizialmente con questo libro è stato "tiepido": conosco la tematica (di solito descritta sempre in maniera burocratica e tecnica), conosco e stimo uno degli autori e conosco il team de "IFacilitatori"; quindi il mio approccio (non mi vergogno di scriverlo) è stato più per rendermi conto dei contenuti del libro senza dargli un Valore…
Mi sono creato un "pregiudizio". Un grave errore. Il libro da subito si è dimostrato diverso da come lo immaginavo, tanto che dopo le prime due pagine mi sono fermato ed ho pensato: "sto leggendo veramente un libro tecnico sulla L.81?".
me lo stavo chiedendo perché nel frattempo ero entrato nelle dinamiche della storia che racconta le dinamiche di una famiglia; meglio ancora di diverse generazioni di quella famiglia.
I membri della famiglia sono: Antonio (1992) figlio, Federico (1970) ingegnere - padre, Giuseppe (1945-2004) geometra - nonno, Antonio Benito (1924-1991) operaio - bisnonno, Giuseppe Vittorio (1899-1938) operaio- trisavolo.
Un racconto che attraversa circa 110 anni di storia; una storia di Persone e di lavoratori. Una storia che oltre a raccontare le vicende dei protagonisti in ambito lavorativo ed umano, racconta la storia di uno spaccato d'Italia in diverse regioni ed in diversi contesti storici, dal periodo monarchico per passare a quello fascista fino ad arrivare ai giorni nostri.
Il libro pone l'accento e l'attenzione ad una problematica importante, drammatica e terribilmente attuale "le morti sul luogo di lavoro" o meglio "le morti durante la fase lavorativa"
Nel libro più volte viene usato il termine "l'istante prima"; un termine fondamentale che scandisce i vari punti drammatici delle varie vicende raccontate; storie che partono sempre da fatti di cronaca realmente accaduti.
Nel libro gli autori "lasciano la parola" ai vari protagonisti, che come ho scritto in precedenza, accompagnano il lettore nei vari periodi storici raccontando la vita e la morte delle Persone.
La morte di una Persona durante la fase lavorativa non è un semplice dato statistico, una percentuale, no. Gli autori ne danno un Valore Umano, una vita che si spegne per sempre…
Un libro che dà sicuramente nozioni tecniche e legislative importanti, ma è un libro che farà molto riflettere e commuovere. Buona lettura…
"Curiosa la vita, mi venne da pensare: uno scappa dalla guerra, cerca la vita altrove e la perde in quell'altrove. Vince sulle bombe e perde sul lavoro…" (p.43)
IL LIBRO
OTTANTUNO (ed Future Life) autori: DOMENICO SAVINO, GIADA CUCCINIELLO - raccontare un'esperienza, ecco il vero obiettivo di questo libro. Il racconto è il metodo più antico che l'uomo conosca per tramandare da una generazione all'altra la conoscenza. I racconti sono evocativi, esplicativi, vanno all'essenza delle cose, attivano la fantasia, la creatività. Raccontare l'esperienza della facilitazione attraverso la voce dei personaggi che l'anno vissuta in prima persona. I loro nomi sono di fantasia, certo, ma le situazioni descritte, i tratti caratteriali, le dinamiche, le emozioni, le sensazioni, le riflessioni, sono stati da noi scelti tra le tante esperienze fatte sul campo.